Nell’era digitale di oggi, la concorrenza per avere l’attenzione è più feroce che mai e l’email marketing automation può aiutarti in questa battaglia per far emergere il tuo SaaS o Applicazione.
Devi utilizzare ogni strumento a tua disposizione per rimanere rilevante e coinvolgere efficacemente la tua audience.
Infatti, uno degli strumenti più potenti in questo arsenale è l’email marketing.
Questo perché, a differenza di altri canali come i social, una lista di email è tua al 100%, i follower invece no.
Secondo un rapporto del 2019 di HubSpot, il 59% dei marketer considera l’email come il canale con un ritorno sull’investimento più elevato.
Ma cosa succede se uniamo la potenza dell’email marketing con l’automazione?
Una strategia che non solo migliora l’efficienza ma anche l’efficacia delle tue campagne di marketing, l’email marketing automation.
In questo articolo esplorerà in dettaglio la sua definizione, il perché dovresti considerarla per la tua azienda, gli elementi per una campagna efficace, e molto altro ancora.
Che tu sia principiante nel mondo del marketing digitale o hai fatto milioni di invii email, qui puoi trovare informazioni utili per ottimizzare le tue strategie email.
Inoltre, se non stai utilizzando ancora le email nel tuo marketing, stai perdendo un sacco di opportunità e lasciando soldi sul tavolo.
E questo non è quello che vuoi, giusto?
Scopriamo come impostare la tua prossima strategia!
- Come funziona l'email marketing e cosa si intende per email marketing automation?
- Perché fare email marketing automation: i vantaggi per SaaS e Applicazioni
- Elementi principali di una strategia di email marketing automation per SaaS e App
- Quanto costa un servizio di email marketing automation per SaaS o App?
- Email Marketing Automation per SaaS e Applicazioni, funziona?
Come funziona l’email marketing e cosa si intende per email marketing automation?
Ti postresti chiedere “Cos’è l’email marketing automation?”, ed eccoti una breve spiega:
In breve è l’automazione dell’email marketing, quindi l’impostazione di automatismi basati su delle regole che stabilisci in modo da inviare il messaggio giusto nel momento giusto, cioè quando il tuo contatto fa una determinata azione o, al contrario, non la fa.
L’email marketing è una delle forme più “antiche” di marketing digitale, ma rimane incredibilmente efficace anche oggi.
Quindi il mio consiglio è di utilizzarla e includerla nelle tue strategie di marketing, se non lo fai già.
Secondo un rapporto di Statista, nel 2022 le email sono state utilizzate da oltre 4 miliardi di persone in tutto il mondo.
Questo numero immagino che ti ha fatto capire perché ti ho dato quel consiglio poco fa, le email sono uno strumento ideale per raggiungere il tuo pubblico.
È un po’ come avere gli indirizzi di casa delle persone che ti seguono ed a differenza delle altre piattaforme, la lista di email è tua e nessuno può portartela via.
A meno che non hai fatto qualche st*****ta o hai comprato le email da qualche sito strano 🙂
Ma cosa esattamente è l’email marketing?
L’email marketing è quando utilizzi le email per promuovere i tuoi prodotti o servizi, ma anche quando istruisci ed ispiri chi ti ha lasciato il suo contatto.
È un mezzo per educare il tuo pubblico e mostrare la tua conoscenza, per posizionarti come esperto o esperta del settore.
Serve anche costruire e mantenere relazioni con la tua audience diffondendo informazioni e notizie sul tuo SaaS o Applicazione.
Oltre qusto è un mezzo per condividere esperienze personali come i dietro le quinte del tuo progetto.
Le campagne di email marketing possono essere ad esempio:
- Newsletter.
- Invito ad un webinar.
- Richiesta di feedback.
- …
Ora invece passiamo all’email marketing automation
L’automazione dell’email marketing è quando utilizzi un software per automatizzare il processo di invio delle campagne email.
Queste possono partire al raggiungimento di determinate condizioni, chiamate anche “trigger”.
Per esempio le email di benvenuto automatizzate che invii ai nuovi iscritti alla tua newsletter per creare una connessione e farti conoscere.
Oppure, potresti la serie di email che invii ai nuovi iscritti della tua piattaforma, o le comunicazioni di post vendita che invii per fare upsell dopo un acquisto.
Grazie a queste mail automatizzate puoi essere più efficace perché comunichi in tempo reale reagendo alle azioni dei tuoi contatti.
Oltre che a risparmiare il tuo tempo prezioso.
Campaign Monitor afferma che le email automatiche generano il 320% di ricavi in più rispetto a quelle non automatizzate.
Questo perché le email automatizzate sono più pertinenti quando sono basate su un’azione che ha compiuto o sui dati che ti ha condiviso una persona.
In questo modo puoi inviare messaggi molto rilevanti e quindi più probabilmente il destinatario sarà più invogliata a interagire con questi.
Questo perché parlano di quello che gli interessa, cosa che puoi sapere tramite il tracking code e le informazioni che hai direttamente dalla persona.
Come ad esempio come risolvere il problema che ti ha dichiarato all’iscrizione delle tua app con la funzionalità che ha appena provato sulla tua piattaforma.
Riassumendo in breve, l’email marketing automation è una strategia avanzata che combina la potenza dell’email marketing con l’efficienza dell’automazione.
Ti permette di inviare il messaggio giusto, alla persona giusta, al momento giusto, senza doverlo fare manualmente.
È un win-win sia per te, che migliorerai i tuoi risultati e vendite, sia per i tuoi contatti e clienti, che riceveranno informazioni più pertinenti.
Perché fare email marketing automation: i vantaggi per SaaS e Applicazioni
Al giorno d’oggi, in piena rivoluzione digitale e con l’AI che continua a portare nuove evoluzioni, l’efficienza è fondamentale.
Ma l’efficienza non deve mai compromettere l’efficacia e la qualità, e questo è dove l’email marketing automation può dare una spinta se impostata a dovere.
Ma quali sono i vantaggi specifici che puoi ottenere implementando una strategia di email marketing automatizzata?
Andiamo a vedere i punti chiave.
I benefici dell’email marketing automation
Maggiore Efficienza
Uno dei vantaggi più immediati è ovviamente il risparmio di tempo che ottieni dal non fare più operazioni ripetitive e manuali.
Invece di inviare manualmente email a segmenti diversi del tuo elenco, puoi impostare una serie di email una sola volta e lasciare che il software fa il resto.
Poi ovviamente ci sono dei casi in cui devi inviare per forza manualmente email, come delle promozioni spot o le newsletter, non è che fan tutto da sole le automazioni eh 😉
Targeting Preciso
Con il tracking che hai a disposizione tramite le piattaforme di email marketing automation, puoi segmentare il tuo elenco email in modo molto più dettagliato.
Questo puoi farlo con i dati di comportamento mixati con quelli demografici e le preferenze degli utenti, così da inviare messaggi altamente rilevanti.
Un esempio potrebbe essere inviare un flusso di email con casi d’uso e storie di successo a un tuo utente che è manager e che ha visto la pagina prezzi più di due volte per incentivarlo ad attivare un abbonamento premium.
Secondo Mailchimp, le email segmentate ottengono il 23% in più di aperture e il 49% in più di click rispetto a email non segmentate.
Personalizzazione
L’automazione ti permette di personalizzare le email a un livello molto più profondo, migliorando engagement, conversioni e la rilevanza dei tuoi messaggi.
Puoi farlo con contenuti dinamici all’interno delle mail facendo vedere informazioni diverse in al contatto oppure semplicemente con dei token che richiamano delle informazioni, come ad esempio il nome.
Un esempio potrebbe essere una mail promozionale dove mostri un coupon per il primo acquisto a chi non ha mai acquistato da te, mentre ai già clienti mostra un coupon per provare un servizio aggiuntivo che offri.
Analisi e Reporting
Con i software di email marketing automation hai a disposizione strumenti di analisi avanzati che ti permettono di avere dashboard dove monitorare KPI.
Questi possono essere tassi di apertura, tassi di clic e ROI,…
Così puoi ottimizzare le tue campagne potendoti basare anche sulle vendite che genera una comunicazione, se hai integrato il tool a dovere.
Come ad esempio un flusso di email per fare upsell spingendo ad attivare nuove funzionalità e passare al piano più costoso.
Miglioramento del Customer Journey
L’automazione ti permette di creare percorsi utente più fluidi e coerenti, migliorando l’esperienza complessiva dei tuoi prospect e clienti.
Hai la possibilità di comunicare con gli utenti del tuo software nei momenti giusti per garantire un’esperienza soddisfacente nell’utilizzo del servizio.
In questo modo puoi dedicare più tempo all’analisi di ogni parte del journey e pensare a nuovi test, aumentando la probabilità di conversioni e fidelizzazione.
Scalabilità
Man mano che la tua azienda cresce, le automazioni ti permettono di gestire un volume di email sempre maggiore senza dover aumentare proporzionalmente le risorse umane.
In questo modo puoi aumentare i contatti e clienti gestiti senza far lievitare i tuoi costi proporzionalmente.
Con tutti questi vantaggi combinati, penso che hai capito che l’email marketing automation può aiutarti ad aumentare il tuo ROI dall’email marketing, e non solo.
Un rapporto di Litmus ha mostrato che per ogni dollaro speso in email marketing, il ritorno medio è di $36, e che gli A/B test possono aiutarti ad aumentare il ROI fino al 82%.
Come hai potuto vedere l’automazione dell’email marketing non è solo una questione di efficienza e meno lavoro.
Ma è uno strumento completo per aiutarti a migliorare significativamente diversi aspetti delle tue campagne.
Dalla personalizzazione al targeting, dall’analisi al ROI, i vantaggi sono troppi per essere ignorati.
Elementi principali di una strategia di email marketing automation per SaaS e App
Creare una campagna di email marketing efficace non è un compito semplice e da prendere alla leggera.
Ci sono diversi elementi che devono essere presi in considerazione per creare le basi per il successo di una campagna, che non è scontato.
Andiamo a vedere una panoramica di quelli che la maggior parte degli email marketer, ed anche io, considerano essenziali.
Definizione degli Obiettivi
Prima di tutto, è fondamentale stabilire gli obiettivi della tua campagna.
Quale risultato vuoi raggiungere?
Vuoi aumentare le vendite, migliorare l’engagement o forse educare il tuo pubblico su un nuovo prodotto o servizio?
Avere un obiettivo chiaro ti aiuterà a misurare il successo della tua campagna.
E ricorda che ogni mail deve avere “solo” uno scopo.
Sì, solo uno, e immagino che ti potresti chiedere una cosa tipo:
“Perché solo uno scopo Daniele? Voglio fargli fare tutto il possibile ai miei contatti con una mail.”
Questo lo dico perchè molte volte si cerca di far fare troppe cose con una comunicazione sola.
Come ad esempio quella mail di un SaaS che cerca di farti attivare la trial mentre vuole anche farti scaricare un contenuto.
Se l’utente fa una di queste azioni difficilmente farà anche l’altra, quindi come best practice ti consiglio di avere un obiettivo per ogni singola mail o comunicazione.
“E se invece ne ho più di uno?”
Bene in questo caso invio più di una mail, semplice, no? 🙂
Segmentazione dell’Elenco Email
Come menzionato qualche sezione fa, la segmentazione è cruciale per l’efficacia della tua campagna.
Puoi segmentare in base a vari fattori come età, posizione geografica, comportamento sul sito web, come le pagine visitate, e molto altro.
Per un servizio che è un software ci potrebbero stare le funzionalità attive, il tipo di piano, lo stato dell’abbonamento, l’ultimo acquisto fatto, il tasso di utilizzo del servizio,…
In sostanza puoi sbizzarrirti quanto vuoi con i dati che hai a disposizione e integrato nel tuo tool di email marketing automation.
Contenuto di Qualità
Il contenuto delle tue email deve essere pertinente, utile e interessante per il tuo pubblico.
Questo vuol dire che devi parlare del topic che tratta la tua soluzione, che sia un servizio o un prodotto, però evita di parlare solo della tua offerta.
Puoi avere contenuti che educano le persone ad una tematica legata al tuo business ma non per forza del tuo business.
Ad esempio HubSpot crea contenuti su come usare i suoi prodotti.
Come i corsi per fare email marketing con la loro piattaforma, che contenuti più generici, come guide per creare una strategia di marketing, che è un topic collegato al loro business.
Oppure ancora creare contenuti con statistiche e studi sul tuo mercato, in modo da diventare un punto di riferimento e darti una posizione di azienda esperta del mercato.
Altrimenti anche tematiche più leggere e di intrattenimento, se il tuo tone of voice lo permette e sono tematiche inerenti, potrebbero essere un’alternativa da inserire.
Un rapporto di Content Marketing Institute ha mostrato che l’81% dei marketer B2B utilizza le newsletter come forma principale di content marketing.
Design e Layout
L’aspetto visuale delle tue email è altrettanto importante.
Un design pulito e un layout intuitivo possono fare la differenza tra un’email che viene letta e una che viene ignorata.
Inoltre il design aiuta molto a guidare i tuoi lettori verso l’azione che hai scelto come obiettivo della mail.
Oltre che questo anche il fatto di avere solo immagini o troppi link all’interno delle tue mail potrebbero farle finire nello spam più facilmente.
Inoltre cerca sempre di variare con i layout in modo da capire quali sono i più efficaci nelle varie casisteiche.
Call to Action (CTA)
Ogni email dovrebbe avere un obiettivo specifico e una CTA chiara che guida il lettore verso quell’obiettivo.
Che sia “Inizia a risparmiare”, “Iscriviti al corso” o “Attiva la trial”, la CTA deve essere unica, ben visibile e chiara.
In caso contrario potresti far capire un messaggio confuso ai tuoi destinatari e non riuscire nel tuo intento.
Come ad esempio se vuoi far installare la tua app di contabilità una volta che qulcuno scarica un tuo contenuto, tutti i pulsanti dovranno portare al download di questa e non uno al download, un altro alla lettura di un articolo,…
A/B Test
Quando lanci la tua campagna, è sempre utile eseguire dei test A/B su vari elementi come oggetto dell’email, design, CTA, mittente,…
Questo ti aiuterà a capire cosa funziona meglio con il tuo pubblico.
Però c’è da dire che devi avere un database con dei bei numeri per fare dei test significativi, quindi inizialmente dovrai sperimentare su tutto il database.
Poi con il tempo avrai modo di poter partizionare una prima parte dei contatti sul test e inviare ai restanti la variante più efficace.
Come per esempio il layout delle tue mail di onboarding dove spieghi il tuo servizio se è meglio inviarle con l’indirizzo email del CEO oppure un nome fittizio, oppure un oggetto che include il nome personale piuttosto di quello dell’azienda e così via.
Automazione dell’email marketing
L’automazione può migliorare notevolmente l’efficacia della tua campagna, permettendoti di inviare email pertinenti al momento giusto.
In alcuni casi sarebbe impossibile lavorare senza automazioni, o comunque renderebbe il tutto molto meno efficace.
Pensa solo ai flussi per carrelli abbandonati, o l’upsell nella follow up che invii dopo l’acquisto da parte di un tuo cliente di un abbonamento al tuo servizio.
In questi casi il timing è tutto e le automazioni ci aiutano a rendere efficaci le nostre email, senza che siamo noi a inviarle personalmente.
Monitoraggio e Analisi
Una volta lanciata la campagna, è fondamentale che monitori i vari KPI.
Tra questi puoi controllare tassi di apertura, tassi di clic, e ROI di ogni tua campagna per valutare le loro performance.
In questo modo puoi valutarne il successo e apportare eventuali miglioramenti basati sulle intuizioni che puoi ricavare dai dati.
Ad esempio se l’open rate è basso prova a modificare l’angolo che utilizzi nell’oggetto e nella preview text, cioè la riga di anteprima che viene visualizzata nella tua casella di posta elettronica.
Puoi anche inserire un dato personale in modo da personalizzare ancora di più la comunicazione.
Oppure se hai molti open ma un basso CTR, potrebbe voler dire che l’oggetto non è in linea con il testo della mail, oppure è poco chiara l’azione che dovrebbe fare l’utente.
Come per esempio un oggetto che parla di una problematica dei clienti tipo del tuo software ma nel testo nemmeno menzioni cos’è e come risolverla ma tenti solo di vendere.
Qui ti puoi sbizzarrire quanto vuoi, non aver paura di ottenere risultati peggiori, avrai scoperto una nuova cosa che non funziona e da evitare nel futuro.
Ottimizzazione per Dispositivi Mobili
Con l’aumento dell’uso di dispositivi mobili, è essenziale che le tue email siano ottimizzate per la visualizzazione su smartphone e tablet.
Quindi il consiglio è di inviarti sempre dei test e provare a visualizzarli su dispositivi diversi, qui dobbiamo fare attenzione a layout e tutti gli altri elementi che la compongono.
Come per esempio le immagini nelle colonne come vengono riportate su mobile, oppure un’immagine con delle scritte che ridimensionata le rende poco leggibili.
Stessa cosa con pulsanti, caratteri e sezioni della tua mail che possono risultare strane vedendole da mobile.
PRO TIP: Un ultimo consiglio che posso darti è quella di fare un check della visualizzazione in dark mode, un’opzione sempre più attivata e di cui sono super fan pure io 😀
Conformità Legale
Assicurati che le tue campagne siano conformi alle leggi e ai regolamenti come il GDPR e il CAN-SPAM Act per evitare possibili sanzioni.
In questo caso devi garantire i diritti delle persone dietro ai tuoi contatti email, che sono protezione dei dati, conservazione, cancellazione,…
Nella pratica, i dati che devono sempre contenuti nelle tue email sono l’Indirizzo fisico dell’azienda, un link informativa privacy e un link per la disiscrizione.
Questi non sono consigli di un legale, chiedi sempre un parere al tuo legale di fiducia o al tuo DPO, le leggi cambiano ed è sempre meglio spendere qualche soldo in una consulenza piuttosto che in una multa.
Incorporando questi elementi nella tua strategia di email marketing, hai tutte le carte in regola per creare campagne efficaci che possono aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di business.
Quanto costa un servizio di email marketing automation per SaaS o App?
Il costo di un servizio di email marketing può variare notevolmente in base a diversi fattori.
Tra questi fattori, i principali sono solitamente:
- Le funzionalità a disposizione.
- Il numero dei tuoi contatti.
- Il numero di mail che invii.
- L’affidabilità del servizio.
Andiamo a vedere alcuni dei modelli di prezzo per i provider di software di email marketing automation.
Piani Gratuiti
Molti fornitori ti offrono piani gratuiti con funzionalità limitate e un numero massimo di email che possono essere inviate al mese.
Questi piani sono ottimi se stai facendo partire il tuo progetto, per le piccole aziende o per i nuovi nel marketing e chi vuole sperimentare l’email come canale.
Piani a Tariffa Fissa
Alcuni fornitori offrono piani a tariffa fissa che variano a seconda delle funzionalità incluse.
Questi piani stanno pian piano scomparendo e sono generalmente adatti per le aziende di dimensioni medio grande perché con prezzi di partenza già abbastanza alti.
Piani Basati sul Volume
Altri fornitori calcolano il costo del tuo piano in base al numero di email che invii all’interno del mese.
Questo può essere vantaggioso se hai bisogno di inviare un grande volume di email ma non necessiti di funzionalità avanzate.
Oppure ancora quando hai molti contatti ma invii poche email mensilmente.
Piani Enterprise
Per le grandi aziende con esigenze complesse, i piani enterprise ti possono costare diverse migliaia di Euro al mese.
Solitamente hai a disposizione molte funzionalità e solitamente molto avanzate, come l’analisi dei dati, la segmentazione avanzata e un supporto dedicato che risponde 24/7.
Piani Basati sul Numero di Contatti
In altri casi i fornitori di software di marketing automation calcolano il costo del tuo piano in base al numero di contatti che hai in piattaforma.
Questo può essere vantaggioso se hai bisogno di inviare un grande volume di email per contatto ogni mese.
Piani Basati su Più Metriche
Negli ultimi tempi sono sempre più i fornitori di software che calcolano il costo del tuo piano in base al numero di contatti e con un limite di email inviabili, con date funzioni.
Quindi diciamo un mix delle metriche che abbiamo visto fin’ora, un pò come immagino puoi vedere tra i modelli di prezzo di tutti i SaaS e Applicazioni.
Delle aziende che utilizzano questo tipo di pricing sono ad esempio HubSpot e ActiveCampaign.
Ultime Considerazioni sui Prezzi
Ricorda che oltre al costo del piano, potrebbero esserci costi aggiuntivi per funzionalità come l’integrazione con altri software, l’accesso a modelli premium o servizi di consulenza.
Solitamente i fornitori offrono periodi di prova gratuiti o a basso costo che ti permettono di testare il servizio prima di impegnarti in un abbonamento a lungo termine.
Quindi, se devi scegliere un software per far crescere il tuo business, ti consiglio di sfruttarli per capire quello che fa veramente al caso tuo.
Inoltre se tieni d’occhio sconti e offerte speciali ed acquistare nel momento giusto potresti ridurre i tuoi costi.
Prova sempre a contattare i loro venditori per provare a farti fare un’offerta personalizzata.
In sintesi, mentre i costi possono variare, è fondamentale che consideri anche i costi all’ingrandirsi del tuo business, il valore a lungo termine e il ROI che il servizio può offrire alla tua azienda.
Se vuoi conoscere qualche piattaforma ti consiglio di passare da questo articolo dove ho analizzato alcuni dei provider che reputo tra i migliori sul mercato.
Email Marketing Automation per SaaS e Applicazioni, funziona?
L’email marketing è uno degli strumenti più potenti nel repertorio di un marketer digitale per il tuo SaaS o App.
E se lo combini con l’automazione, diventa una forza ancora più potente che può aumentare il tuo ROI in modo significativo.
Questo puoi farlo migliorando l’engagement dei clienti e ottimizzando l’efficienza delle tue campagne, aiutando anche la vendita e il supporto ai clienti.
In questo articolo, hai visto i vari aspetti dell’email marketing automation, dai vantaggi ai costi, fino alle caratteristiche chiave per creare campagne di successo.
Con queste informazioni ora puoi fare scelte informate e implementare strategie di email marketing per raggiungere e anche superare i tuoi obiettivi di business.
Ricorda, la chiave del successo in qualsiasi forma di marketing è la continua ottimizzazione e i test.
Le esigenze e i comportamenti dei tuoi clienti cambiano, così come le tecnologie e le tendenze del settore.
Se mantieni un occhio attento sulle metriche, continui a testare nuove strategie e ti adatti ai cambiamenti puoi restare sempre un passo avanti nella concorrenza.
Quindi, perché non iniziare oggi?
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Grazie per aver letto questo articolo, spero ti aiuti nelle tue prossime campagne email!
Hai un suggerimento per migliorare l’articolo o mi sono scordato qualcosa di importante secondo te?
Scrivimelo in un commento 😉
A presto,
Daniele